In squadra il mercato si affronta meglio

«Ciò che mi ha convinto a rivolgermi a una società di outplacement nel momento in cui mi sono trovato senza un lavoro è stata, da una parte la forte volontà di trovare una nuova occupazione nel più breve tempo possibile e dall’altra la consapevolezza che in un momento così critico era necessario affrontare il mercato in squadra e non da soli».
A parlare è F.A. 56 anni ex manager di una azienda nazionale medio grande, che come molti altri si è trovato nelle condizioni di dover cercare una nuova occupazione. Sfida che ha vinto. Tanto che oggi è diventato un consulente commerciale.

Primo individuare i punti di forza e di debolezza del proprio percorso professionale

Di improvvisato non c’è stato nulla, anzi. Il suo è stato un percorso ragionato e determinato, partito da una profonda analisi dei punti di forza e di debolezza del suo vissuto professionale fatta in collaborazione con gli esperti di outplacement della società affiliata Aiso a cui si è rivolto. Una squadra di professionisti che lo ha aiutato anche a trovare i canali giusti per diffondere nel modo più efficace il suo curriculum vitae.
«L’essere indirizzati sulla strada da percorrere è uno dei punti di forza di questo servizio di ricollocazione, unito a un confronto continuo con personale che conosce a fondo la materia e il tessuto territoriale in cui opera», dice F.A, che con il supporto dei consulenti di outplacement ha capito non solo come rimettersi in gioco, ma anche che aprirsi a nuove esperienze di lavoro da senior è possibile. Eccome.