Codice Etico

Per perseguire i propri obiettivi l’Associazione AISO ha elaborato un sistema di standard particolarmente rigorosi, che impegnano le Società aderenti ad operare in termini di qualità e trasparenza i più elevati possibile, onde garantire risultati certi e misurabili.

Norme generali

Ogni Socio (il Fornitore del Servizio) accetta solo gli incarichi per i quali si ritiene competente e può accettare incarichi esclusivamente da parte di un’organizzazione datoriale (il Cliente) che gli affida un incarico di consulenza di carriera o per il reinserimento professionale di un suo o dei suoi dipendenti (il/i Candidato/Candidati), escludendo sia l’attività di Intermediazione tra domanda ed offerta, sia quella di Ricerca e Selezione, altrimenti disciplinate dalla Legge.

I Soci sono impegnati a mantenere un alto livello di professionalità e integrità in tutte le loro attività sia nei confronti dei loro Clienti, sia nei confronti dei Candidati, assicurare lo sviluppo professionale dei propri collaboratori, verificare la qualità ed il comportamento etico dei servizi resi ai Clienti e ai Candidati.

Ogni Socio dovrà essere sempre consapevole del duplice rapporto che egli ha con il Cliente e con il/i Candidato/i e dovrà quindi svolgere l’incarico senza compromettere gli interessi di una parte a favore dell’altra.

Ogni Socio è tenuto a rispettare la natura confidenziale delle informazioni comunicate sia dal Cliente sia dal Candidato ed ogni “informazione privilegiata” non deve essere comunicata a nessun altro soggetto senza una specifica autorizzazione; esse non potranno pertanto essere utilizzate a vantaggio proprio o di terzi.

Il rispetto del segreto professionale si estende a tutti i dipendenti e anche ai collaboratori sia a tempo pieno che occasionale.

Ogni Socio applicherà onorari ragionevoli e appropriati alla natura dell’incarico ricevuto. In ogni caso gli elementi tecnici ed economici devono essere di norma precisati in una proposta scritta da sottoporre al Cliente.

I membri dell’Associazione possono svolgere attività promozionale.

Ogni forma di pubblicità deve essere svolta in modo decoroso e professionale in conformità con le Leggi ed i Regolamenti nazionali, entro i limiti di massima serietà e correttezza.

In particolare:

  • a Nelle fasi di marketing/vendita dei propri servizi alle organizzazioni committenti, dai Soci potranno essere evidenziate le attività svolte e citati i nominativi dei Clienti consenzienti nonché i risultati ottenuti. Sempre nelle predette fasi e verso potenziali candidati (shoppers), ogni Socio dovrà fare attenzione a non ingenerare false aspettative. Accenni a introduzioni e conoscenze personali nel mercato, disponibilità ad attivare azioni personali del consulente, promesse di posti di lavoro e discorsi similari devono essere assolutamente evitati e pertanto sono vietati.
  • b Nelle fasi di gestione degli incarichi ricevuti, i Soci si dovranno attenere ai comportamenti più avanti evidenziati nei confronti delle organizzazioni committenti. Ugualmente nei confronti dei propri candidati. Tutto ciò in base al principio, unanimemente accettato e condiviso, secondo il quale il candidato deve essere il protagonista dell’operazione di Outplacement, sia individuale che di gruppo.
  • c Analoghi comportamenti dovranno essere tenuti anche verso le parti terze.

Ogni Socio non può impegnarsi in attività promozionali, di pubbliche relazioni o con media, che implichino dichiarazioni false, fuorvianti, infondate o ingannevoli in merito all’efficacia dei servizi proposti.

È nello spirito dell’Associazione promuovere la libera concorrenza nel fornire i servizi di consulenza e nessuno dei suoi membri potrà svolgere atti di concorrenza sleale o commettere altre violazioni delle Leggi sull’antitrust e sulla concorrenza.

Ogni Socio dovrà imporsi ed imporre ai propri collaboratori un comportamento leale nei riguardi degli altri Associati.

Nel caso in cui un altro Socio lavori presso lo stesso Cliente, si dovrà ricercare un clima di costruttiva collaborazione nel migliore interesse del cliente stesso.

I Soci si impegnano, nell’ambito della propria organizzazione, ad esercitare l’attività di “Supporto alla Ricollocazione Professionale”, così come definita dall’art. 2, comma 1, lettera d) del DL 276/2003, al fine di facilitare la rioccupazione nel mercato dei prestatori di lavoro, singoli o collettivi, attraverso la preparazione, l’accompagnamento della persona e l’affiancamento della stessa nell’inserimento nella nuova attività, nonché altre attività consulenziali rientranti nel campo delle Risorse Umane.

Outplacement individuale

L’incarico viene conferito dal Cliente ovvero in base ad accordi sindacali da soggetti surroganti il datore di lavoro, e riguarda uno o più dipendenti (Candidati). Il Socio ed i suoi collaboratori non possono però partecipare alla decisione del Cliente di rescindere il contratto di lavoro con il proprio dipendente, decisione che riguarda esclusivamente il Cliente. L’incarico può iniziare solo dopo l’assenso del Candidato e l’impegno irrevocabile tra Cliente e Società consulente.

Il Consulente definisce con il Candidato un bilancio personale e professionale, lo aiuta a precisare il suo “progetto professionale” e lo guida nella scelta e nell’organizzazione delle azioni da intraprendere per la prosecuzione della sua attività professionale.

L’azione del Consulente deve adattarsi ad ogni personalità e rispettare, quindi, l’individualità di ogni candidato.

Il Consulente non si sostituisce al Candidato in nessun caso ma lo guida ad assumere in pieno il proprio ruolo attivo.

Il Socio ed i suoi Consulenti si impegnano a:

  • agire in modo corretto e professionale in tutte le fasi dell’incarico, garantendo un alto livello di professionalità e il rispetto dell’autonomia dei Candidati;
  • mantenere confidenziali le comunicazioni ricevute dalle Parti, rispettando la privacy delle persone coinvolte nel progetto;
  • continuare nell’incarico fino a quando il Candidato abbia trovato una nuova sistemazione, salvo che il contratto non preveda espressamente un termine di durata dell’assistenza ed esso sia noto al Candidato;
  • informare regolarmente il Cliente dell’andamento dell’incarico;

Ogni assunzione di incarico deve fare riferimento al presente “Codice Etico”.

Outplacement collettivo

Compatibilmente con le caratteristiche che determinano, ai sensi dello Statuto, l’Outplacement di gruppo, il Codice etico deve essere rispettato nello svolgimento degli incarichi di Outplacement collettivo.
Il carattere specifico di tali programmi può comportare l’intervento dei consulenti in attività di job search e può prevedere l’organizzazione di centri di assistenza ad hoc.

Servizi alle persone

I programmi di gestione e sviluppo di carriera sono dedicati a tutti coloro che desiderano orientare consapevolmente le proprie future scelte professionali, con lo scopo di supportare concreti piani di sviluppo e pianificarne le modalità di realizzazione.
In considerazione dell’importanza che tali servizi stanno assumendo, i Soci si attiveranno per fornire e sviluppare adeguate proposte, nel rispetto delle norme generali e non escludendo, laddove esistano particolari opportunità, di aderire a richieste individuali o collettive finalizzate all’introduzione ed alla diffusione di tali programmi, ove non rechino pregiudizio al dettato di cui al punto II, e purché a carattere non prevalente.