Il valore dell’outplacement

Non solo risorse in momenti di difficoltà, ma partner strategici per le aziende

Quando una azienda è costretta a interrompere il rapporto di lavoro con alcuni dipendenti si apre sempre una fase molto delicata, perché è coinvolta la reputazione del brand aziendale, l’energia del clima interno e la continuità occupazionale delle persone. La chiave per il successo è proteggere tutti questi 3 asset. L’Outplacement è quel processo strutturato che supporta le persone a rientrare nel mercato, partendo dalla persona, coniugando le sue aspirazioni con il perseguire un obiettivo realistico. L’esito positivo supporta dunque sia la persona che l’azienda. “ Il salto culturale fondamentale è nel costruire una relazione affidabile e duratura con le aziende”, afferma Sabrina Cenciarelli, Key Account Manager di Corium Outplacement, business line di Openjobmetis. “ Per noi è fondamentale non tanto limitarci a rispondere alle esigenze delle aziende solo quando queste si trovano in un momento specifico di difficoltà, ma diventare partner strategici con cui confrontarsi per gestire in maniera efficace momenti di riorganizzazione”. La continuità dell’utilizzo del supporto alla ricollocazione come valore aziendale di per sé dunque, incardinato nella filosofia aziendale, più che un ricorso emergenziale. Riprende Cenciarelli “ Il valore di una buona relazione con l’azienda, nel nostro campo così delicato, si misura nel tempo. La vera sfida sta nel mantenere un rapporto che sia basato su fiducia, trasparenza e cura. Offrire servizi di qualità che vadano incontro alle esigenze delle aziende è fondamentale e ogni interazione deve essere utile a far maturare una cultura aziendale consolidata, che porta ad affrontare il tema degli esuberi con grande attenzione. Per noi di Corium Outplacement costruire relazioni durature con le aziende vuol dire andare oltre la semplice fornitura di un servizio, vuol dire farci conoscere per ciò che siamo veramente, non smettendo mai di dimostrare la qualità del nostro lavoro, per instaurare un rapporto di fiducia e rispetto reciproco”, conclude Cenciarelli.